mercoledì 28 settembre 2011

Orpo GDR: Isola di Mon (Parte 1)

Salve a tutti! Come ve la state passando? Io cerco di cavarmela con un incredibile mal di denti che ha deciso di bersargliarmi in questi giorni. Visite dal dentista stanno diventando frequenti e al più presto avrò risolto quest'altro problema.
Nel frattempo, godetevi i miei lamenti mentre scrivo il post.

"Molto..uuh..divertente vero..? OOOW.."

Ma devo continuare, nonostante il mio dolore. Gli antinfiammatori esistono per questo in fondo..basta non esagerare! Dunque, oggi torniamo a parlare di GDR. Ne avete la testa piena di Avalon o siete ancora interessati a sapere com'è continuata la rimpatriata lupina? Ad ogni modo, mi ritrovo ad offrirvi un'altra storia. La storia di cui vi sto parlando è quella di MON. L'isola di mon.
Come? ANCORA un isola? Ma questi GDR stanno diventando tutte isole! Più che altro, mi attirò questo gioco di ruolo per due motivi: 1)E' un isola! Magari potevo fare il lupo! (Prendendo in esempio Avalon) 2)Era un MUD.
Non sapete cos'è un MUD? Lasciate che sia la magia di Wikipedia a spiegarvi tutto: NERD TIEM!
Basta che ne leggete poche righe che bastano.
Comunque, un bel sistema automatico: Non era necessario un master per le lotte ad esempio. Leggete bene "Non è necessario un master" perché vi assicuro che lo ricorderete a lungo.
Dunque, in quel GDR non era possibile fare il lupo. Pazienza, sarà tempo d'una svolta: Erano sì tempi che frequentavo ancora Avalon (Fra i tanti GDR, parliamo comunque del periodo 2004 circa) ma cambiare non guastava perciò..decisi per un umano.
Un ragazzo magro, forzuto e completamente idiota. Il suo nome era Bizzim.

"Per dire stupidate al 3X della velocità reale."

La cosa del "completamente idiota" viene dal fatto che la programmazione del GDR era d'una creatività e allo stesso tempo d'una bastardata a dir poco incredibile. Vi spiego immediatamente: In pratica se avevi l'intelligenza sotto un certo aspetto le tue frasi venivano letteralmente MUTATE. Io diventava "Me" e "vado" diventava in "andare" in poche parole, se scrivevate questo:

"Io vado alla taverna a bere dell'idromele"

Vi ritrovavate con questo:

"Me andare alla taverna a bere idromele"

Però era un casino divertente. Un mio amico (Lo stesso di Avalon che voleva diventare un licantropo) ci partecipava apposta per vedermi parlare con il mio personaggio e sentire gli obbrobri di cui sparlava continuamente. 

E per indossare T-Shirt del genere apposta.

Ora incominciamo col dire che le mie prime esperienze in questo GDR non sono state per niente positive. Tutt'altro. Questo GDR mi ha attualmente insegnato a cercare di seguire come potevo le regole che mi venivano date nel gioco. Perché se queste non vengono seguite quelli più in alto s'incazzano di brutto. 
E adesso viene il bello. Vi ricordate quando vi ho detto di ricordarvi "Non è necessario un master"? Ecco che vi dirò una cosa: in quel GDR c'erano master che si davano il turno, che se ne stavano completamente nascosti (Ma proprio che non li vedi finché non lo decidono loro.). Turni che andavano volentieri fino A QUASI L'INTERA NOTTE.
Santo cielo! Non vi sto mentendo! Questi si davano il cambio per osservare la gente se stavano nel GDR e se in quel caso c'erano, osservarne il gioco. 
Nel gioco non c'era lo stipendio (a meno che non facevi naturalmente un lavoro, ma ad esempio in Avalon potevi non averne uno ma ottenere comunque del denaro) e si poteva ottenere denaro cacciando, coltivando o scavando nelle miniere. Naturalmente era a tentativi agli inizi il 70% dei tentativi era di fallimento.
Ogni volta che provavi a cacciare, picconare o coltivare bisognava scrivere due righe di ciò che stavi facendo. OGNI VOLTA.
Quindi cercate di connettere questo:

Oooh! Forza! Queste piante devono crescere!

Con questo:

"Sto zappando! Non si vede, ma è così!"

Insomma, quando stiamo lavorando o appunto stiamo ripetendo qualcosa come battere un martello su un chiodo, non pensiamo a descriverci a noi stessi quel che stiamo facendo. Ah sì, ovviamente le frasi non andavano copincollate ripetutamente. Dovevano essere sempre diverse. Un esaurimento. Tanto che mi trovai costretto a trovare quei buchi dove i master non c'erano mai (Tipo una mezz'ora) e mi mettevo a lavorare senza scrivere le azioni. Insomma, a quel paese la rigidità, giusto?
Magari. Non sapete quante volte sono stato ripreso da un master in quel GDR, e così anche il mio amico. Figuratevi che una volta un tizio chiamato Tormentor arrivò tutto nudo a camminare tranquillo e a raccogliere erbe (SUL SERIO.) e così dal nulla mollò un calcio al mio amico. Di conseguenza, credetti che non era un tipo da essere chissàchi, così lo minacciai d'incontrarlo la sera nei campi per un duello. Per allora avevo fatto qualcosa e comprato un pugnale spuntato, oltre ad essere un ladro di professione.
Peccato che quella sera Tormentor tornò con un armatura in piastre ed una spada barbarica e mi fissava stile "Mi sembra che c'eravamo dati appuntamento per una cosa.."

"Ma..io scherzavo davvero..non c'è bisogno.."

E' un vero peccato che poi Tormentor venne ripreso stesso dalla gestione per altri fattacci di poco conto, ma nel frattempo io decisi di fare l'amichevole, tentare di rubargli il portafoglio e scapparmela.
Esattamente.
Il mio tentativo non riuscì, ma scappai come Speedy Gonzales. Presto Tormentor mi vide scomparire all'orizzonte con un "Ma non è successo niente dai.." ed una vocina così piccina che c'era da chiedersi se il mio personaggio era almeno un uomo.
E cosa dire poi del fatto che ci si poteva perdere? Se avete letto bene il significato del MUD, posso dirvi che la mappa era enorme e piena di boschi, montagne e fiumi. Se proprio non riuscivate a tornare più indietro era possibile chiamare la carrozza per tornare indietro (Per un prezzo non proprio modico). Perciò la maggior parte delle volte si girava in tondo per capire dove ci si trovava. Fortunatamente decisi di aumentare l'intelligenza al mio personaggio per non fargli dire cazzate una dietro l'altra, almeno. 
Anche se i Master mi odiavano a morte per quante volte violavo la loro legge del "Ruolati il tuo lavoro, cretino!"

E fatelo bene! Voglio quelle carote nel pomeriggio!

Vorrei dire ancora di più, ma siccome è molto tardi, mi tocca dividerlo. La seconda parte sarà l'ultima, fidatevi, perché dopo queste esperienze abbandonai Mon per lunghi anni..almeno fino al 2008, nel quale tornai. E sotto un altro nome. Sirius.
E che ci crediate o no, questo è un nome che ho utilizzato parecchio nei Gdr.

Buonanotte!

Ps: A tal proposito, avete sentito l'ultima? Quel tizio fissato dei gameplay ha tirato fuori un video parlato! http://www.youtube.com/watch?v=aeaMTHlBJLI Ed era ora, non pensate? Cacchio quanto fa ridere!

domenica 25 settembre 2011

Io ed i Videogiochi: Robot Arena 1

Magnifiche esplosioni! Metallo in volo! Gente in furore! Incredibili combattimenti ogni giorno!
Ok, benvenuti a quest'appuntamento della domenica. Qualcuno di voi si ricorda Robot Wars? Inizialmente era presente nei canali Mediaset, poi è stato spostato (Tipo su LA7) e sinceramente l'ho perso di vista. Detta la mia è un programma per chi vuole vedere aggeggi radiocomandati pronti per essere distrutti ogni singolo round della loro povera vita meccanica. A chi può piacere?
...perché mi state fissando?

A me piace vedere questi meravigliosi marchingegni andare a pezzi!

Insomma, il suo successo all'estero non era poi tanto male. Tant'è che hanno deliberatamente dedicato ben DUE videogiochi a questo show. I giochi si chiamavano Robot Arena. Parliamo del primo: Uscito nel 2001, lo beccai subito allo scaffale del mio rivenditore di fiducia. Non potevo assolutamente lasciarmelo scappare. Creare il proprio bot da combattimento? Evitare intelligentemente trappole in arene urbane o chiuse? E infine combattere con altri bot creati da altre persone?
Era tipo Pokémon sotto un certo punto di vista e naturalmente non potevo evitarlo. Doveva essere mio ad ogni costo!

E ha accette! Martelli! Seghe circolari!

Com'è stata l'impressione iniziale? La stessa di molti fan che comprarono quel titolo. Il gioco in sè faceva pena. Ma ciò non m'impediva di creare Robot naturalmente..nei suoi limiti. Le armi a disposizione non erano tante e bisognava basarsi in una combinazione di batterie e contenitori d'aria compressa. Il limite di batterie era di solo due per un bot, il che ovviamente creava problemi se avevate montato molte armi. E questo era uno dei tanti problemi che assillava questo titolo. L'altro problema era che i tuoi avversari comandati dalla CPU non potevano uccidere una mosca!

Also, muffins.

Seriamente! Anni fa hanno rilasciato una Patch che adattava meglio gli avversari e li rendeva più difficili. Alla sua uscita li sfasciavi in un paio di minuti al massimo..anche il campione in assoluto! 
Una volta battuto il campione, cosa potevo fare? Ma creare altri Bot naturalmente! La mia creatività mi portò a creare ben 30 elementi, di cui alcuni completamente inutili o che consumavano batteria in pochi secondi. Inoltre era possibile creare Bot senza ruote. Sì. Un robot perfettamente immobile. Una volta ho creato un Robot pieno di spine e senza ruote. Il mio avversario (Sempre CPU) non ha potuto batterlo. Perché io non m'avvicinavo e quindi lui nemmeno faceva niente.

"Te lo dico io. E' il tuo turno. Io non farò nulla finché non muovi tu"

Adesso vi starete chiedendo come poteva essere l'esperienza contro un avversario umano.
Nessuno voleva giocarci e online non ho mai trovato NESSUNO. Quindi cosa posso dire in riassunto? Assolutamente una brutta fine. Meno male che il seguito ha avuto invece una perfetta revisione: Grafica buona, giocabilità aumentata e finalmente un motore fisico. Al giorno d'oggi ancora giocato, e decisamente, immensamente migliore di quel titolo. 

E con decisamente più di 5 basi di costruzioni.

Detto questo, non mi rimane che salutarvi! Ma prima, un piccolo extra solo per voi che leggete questo Blog. Una delle mie piccole creazioni fatte in passato, una piccola follia. E a voi do le prime tre pagine! Le prossime saranno vostre alla domenica prossima! E prendete anche un link curioso che sta girando parecchio sulla rete per il momento: http://mrdoob.com/projects/chromeexperiments/google_gravity/
Consigliato con Chrome.
Buonanotte!



(Sì, una bella pettinata ci voleva quel giorno.)

venerdì 23 settembre 2011

Cronache dell'internauta: In faccia il libro e americanizzate varie

Buonasera e benvenuti in Osservatore per sempre! Io vi guardo. E vi osservo. Oh sì, e non potete immaginare  che sguardo fisso ho per voi e solo per voi in questo unico blog scritto dal sottoscritto. Altrimenti perché si chiama osservatore per sempre? Un motivo ci sarà dopotutto no? E per questo che in tutta la serata rimarrò a fissarvi in silenzio e senza dire mai una parola, senza mai esploitare un singolo atteggiamento. Completamente immune e muto.

Avete paura, vero?

Sono appena spuntato da TF2 e incredibilmente da Facebook ed è molto tardi, perciò il post può essere piuttosto corto per stasera. Non abbiatene a male: Sapete che ho pubblicato il blog su Facebook? Questo social network ha stampato una certa nuova era su internet, dove parli di tutta la tua vita e la mostri al mondo. Ovviamente anche quando non ci sei. E Molte delle volte sono cose che non vuoi far vedere a nessuno. E Facebook sta mettendo tante altre cose per aumentare questo punto e avere un mondo dove le bugie non esistono più.

E naturalmente spiarti dietro l'angolo se non hai impostato bene le tue privacy che aggiorniamo ogni mese e che devi reimpostare ogni volta.

La mia storia con Facebook è iniziata quando era ancora e principalmente in inglese. Esatto, completamente in inglese e con i suoi primi gadget d'appiccicare in giro. Una mia amica mi fece entrare proprio con questo piccolo ed iniziare pretesto: Ero un bel fan dei Fluff-Friends dopo essermi iscritto.
Poi mi sono rotto le scatole ed ho abbandonato Facebook per - più o meno - ANNI. Ci sono rientrato solamente di recente quando ho notato tutte le novità che c'erano e naturalmente la lingua italiana. E le mie informazioni personali sparpagliate in visibile.
E questa fu la causa d'una chiamata d'una persona non voluta "Perché l'aveva trovato il numero di cellulare". Vabbè, tanta pazienza. Cambio le impostazioni della privacy e qualche tempo dopo FACEBOOK LE CAMBIA.

Ma perché...dico io...rendere tutto sicuro...sì ma...avevo appena finito!

Fatto ciò, ho cominciato ad usare solamente Facebook per guadagnare qualcosa dai siti che pagavano per le registrazioni. Insomma, certi giochi mi sembravano parecchio "scalzi" ai primi tempi di Facebook, e anche allora nonostante "l'immenso" risalto grafico vedevo come un qualcosa di diverso. Sì, perché ormai questo genere di giochi vengono chiamati "Social" e quindi per procedere nel gioco bisogna avere tanti amici. Senza di loro, non si procede. 

E si sà, l'amicizia è sempre magica.

Altrimenti, pagate. Cosa non nata in fretta e furia, ma solo con tanto tempo. Facebook ha infatti i suoi crediti personali che puoi fornire con SOLDI VERI. Se adesso esistono giochi dove compri qualcosa di graficamente fatto bene, adesso compri qualcosa perché non hai abbastanza amici nella tua lista. Ma quanto è triste sta cosa? Passando oltre a questo, ecco una cosa che è normalissima per Facebook ma per alcuni non lo è certo: Le richieste d'amicizie galoppanti. E ovviamente tutti che accettano.
Vi spiego: Diciamo che ho un account alternativo e invito circa 50 persone. 
Una sola persona attualmente ha scritto "Ohè! Ma chi ti conosce?" mentre tutto il resto ha accettato la richiesta d'amicizia. Ora siamo amici! Bello vero? E posso curiosare nei fatti tuoi. RIPETO: POSSO FARMI I FATTI TUOI! E la cosa non disturba nemmeno un po'? Sono uno dei pochi che cercano di conservare almeno un minimo di ciò che ha?

The end of the world!

No, dico sul serio: va benissimo che siamo su Internet, ma ciò non significa mai al 100% che sia una cosa sicura farmi gli affaracci tuoi. E' come se busso alla tua porta, ti dico "Ciao! Possiamo diventare amici?" tu mi dici di sì e mi fai anche entrare. Insomma, ecco a voi l'amicizia su Facebook. E devo dirvi che sono ancora stupito che sto giocando a The sims social, Happy hospital e Adventure World. Con tutta calma ve ne parlerò in qualche post della domenica.
Ora, giusto un appunto finale prima che scappi a dormire: Avete idea d'una comunità di americani? Ecco, io ne facevo parte. Quella di 3d movie maker naturalmente, e nonostante tutto ero accettato piuttosto bene. Almeno finché non si parlava di cose italiane.
Sì perché una volta mi hanno detto che la miglior pizza la fanno loro: con ali di pollo, salame e tanto, tanto formaggio.

E gli fai venire il voltastomaco.

Ho voluto riserbare un lungo, deciso silenzio a questa constatazione. 
Che cosa posso dire? Contenti loro! Son sicuro che è un caso isolato.. e anche se il titolo è in prurale, questo è l'unico che espongo, per ora!

Del resto non mi resta che augurarvi Buonanotte e buon fine settimana!
Oh, e se vi va, questa è la pagina del blog su Facebook: 

mercoledì 21 settembre 2011

Orpo GDR: Avalon (Parte finale)

E così, siamo arrivati al nostro appuntamento finale. Tutta la nostra storia di Avalon si combina qui, in un finale scoppiettante e pieno di colpi di scena (si fa per dire!) siete pronti per quest'appuntamento di grandi fughe ed incredibili attacchi di massa? Ecco a voi, dunque, ciò che ne è stato di avalon.
Tra i lupi che posso ricordare c'era Romas, piccolo lupetto un po' rompiscatole che abbiamo sempre accompagnato con noi e Nootka, un nuovissimo lupo che ha avuto ben poco tempo di vita su Avalon visto ciò che stava per accadere. Nel frattempo Shadowolf era diventato un lupo veterano, vecchio e canuto (!) e Blue si stava avviando all'età adulta. Juglas era già arrivato all'età adolescente da un pezzo. E i master continuavano a chiamare la nostra lupa Aleu "Alue".
Altri membri che posso ricordare è certamente una lupa che causò una caccia alla nostra razza (per breve tempo) perché assaliva gli umani. Nella scheda aveva il calcolo preciso della pressione del suo morso per centimetro cubico con valutazione dei danni in completa precisione!

Essere lupi non è un ispirazione. E' una SCIENZA!!

Del resto ci siamo trovati in un lungo tempo pacifico, dove la noia era di casa. Dave, il mio vecchio personaggio umano, veniva eliminato per disuso. Del resto un nano mi aveva chiesto se potevo farmi un doppio ed aiutarlo nell'annientare lincantropi (Oh, è la mia specialità! Vero gente?) e possibilmente fargli da spalla visto che era un membro piuttosto reale del gruppo. E si sà: Mai far incazzare i nobili quando hanno soprattutto una grande rabbia in corpo ed un ascia pronta a scattarti al collo! 
Tutto quello che ho fatto e giocato come Nano è "fare il muro". 
Ovvero sostare vicino al mio membro da proteggere e accovacciarmi con lo scudo davanti e l'ascia ficcata a terra per aumentare la solidità. Tutto qui. Nessuno doveva passare. E nessuno passava.


Gandalf, mi fai un pippa.

Una ruolata ho fatto con quel personaggio e contento ero comunque. Manco ricordo come si chiamava, ma avevo scritto che aveva tipo una doppia barba fatta dal miglior barbiere nanuto delle sue terre! Cos'altro posso dire poi, di Avalon? Che le vecchie masterate stavano venendo di fatto riciclate addirittura. Certo, magari sarà stato per far godere d'altri giocatori la stessa esperienza, ma del resto ripetere le stesse storie da un certo senso .. di pigrizia. Nulla di che aggiungere: Pigrizia alla grande. Passati erano i tempi in cui un lupo mordeva un vampiro ed entrambi venivano poi schiacciati da un drago che aveva deciso di parcheggiare in quel posto (Una storia vera!) e terminata del tutto una certa armonia. Tanta gente cercava di barare, ma i guardiani lavoravano diligentemente. Almeno finché le Gilde non decisero di SCIOPERARE.

"Le carrozze sono in sciopero, siamo spiacenti"

Tutto nacque per colpa..diciamo d'un piccolo litigio che è rapidamente degenerato. Gente che si favoreggiavano o che venivano penalizzate troppo o alcuni che semplicemente non avevano quel che volevano nella vita: Tutto valeva qualcosa in quel fuoco che è divampato e che non accennava a smettere. In testa a tutto questo il gestore dalla forza di 1000 punti e Karma oltre ogni frontiera: Chevalier. Il povero essere che dalla modestia nel quale viveva adesso era ricco in ogni senso, ma ben più misero nel rispetto di sè stesso. 
Ed è così, che accadde. Come d'improvviso, come un onda incredibile. 

Fithos lusec wecos vinosec 
Fithos lusec wecos vinosec 
Fithos lusec wecos vinosec 
Excitate vos e somno 
Liberi mei, cunae sunt non
(Se non sapete da dove provengono fatevi una cultura prima con i Final Fantasy!)


Chevalier s'era completamente scocciato, e un giorno arrivò la tragedia. l'Homepage del GDR mostrava un bel teschio in volo con tanto di corna ed un messaggio "Ed un bel dì...l'isola delle mele scomparve.." tutti capimmo che era finita un era. La nostra era, ma sotto sotto desideravamo ancora viverla e lasciarla durare nel massimo della nostre ambizioni. Era il 2008 quando accadde e ci sentivamo lupi per sempre E giocatori per sempre. Ci siamo immediatamente mossi per cercare un altro GDR, ma questa è un'altra storia.
Cosa posso dire di tutto questo? Ho goduto nelle mie giocate. Non mi sono mai arrabbiato, forse mi sono commosso qualche volta (Sono un animo sensibile) soprattutto quando Arisa decise di lasciarci e di morire da sola nella foresta. Purtroppo non abbiamo mai avuto il tempo di giocare la reazione alla sua scomparsa.
Alla fin fine, ci ritrovammo tutti così:


Una famiglia che si ritrovava e s'abbracciava "Non siamo scomparsi" ci dicevamo. Purtroppo non è del tutto vero, visto che questa chiusura comportò la perdita di più del 50% del nostro branco. Una persona arrivò a scrivere "Avalon fa skifo!!" e non posso certo dirgli di no: Tutto il lerciume alla fine è tornato a galla e si sono accapigliati alla grande maniera.  Tempo dopo Avalon risorgeva, ma con il vecchio Database (Nella furia quello attuale è stato cancellato dalla rabbia incontenibile degli Admin con il gestore) il che ci portò a non entrare. Figuratevi che io ero ancora Adulto e non conoscevo Bluenotte secondo quel vecchio database, perciò potete capire la grande età che aveva. 
Quindi, cosa si può dire? Bei tempi. Bei tempi. A volte li rimpiango. Ma a volte è così che funziona:

Una gemma preziosa che per colpa di qualche scalcinato, finiva nelle profondità oscure dell'oblio.

E questo è tutto per Avalon! Ne ho altri in serbo di GDR, perciò l'argomento non finisce qui. Posso solamente dirvi che da parte mia ho qualche piccola "memorabilia" su Avalon, come questa piccola collezione di presentazioni in Powerpoint:


E figuratevi che non è nemmeno un terzo di quello che è stato fatto per il nostro branco, da parte mia e di altri!  
Chi ha vissuto quei tempi, solo sa..
Per il momento, una ululata (conigliosa) e Buonanotte!
(Disegno di Chevalier e dei piccoli minilupotti della foresta by Bluenotte! *Grazie!*)

domenica 18 settembre 2011

Io ed i Videogiochi: The Incredible Machine (+ Altri)

Ehilà! Oggi c'è stato un bello e forte temporale a Nord. Adesso sta venendo a Sud: Ormai l'estate sta decidendo proprio di togliere le cuoia, non è così? Ma io sono sempre qui con voi, a parlare del più e del meno (Ma anche del molto meno!) E' il turno di qualche videogioco di cui potete o meno aver sentito parlare. Magari c'avete anche giocato!
Nei tempi in cui mio padre mi riforniva in maniera assurda di floppy con giochi al suo interno, trovai tra questi un gioco curioso. Oserei dire unico in ciò che faceva:

Premere un tasto con un cannone acceso da una luce: Oggi possibile.

The Incredibile Machine (Chiamato da me TIM) era un bel gioco dove bisognava ragionare più delle volte "fuori dal cubo" cercando di capire come compiere un certo obiettivo. La maggior parte di questi sono fatti in modo assurdo, gatti che saltano o palloncini che accendono una luce. Tutto però decisamente accattivante..e che il mio cervello non riusciva sempre a comprendere del tutto. A degna dimostrazione che ero ancora un piccino che doveva ancora mettersi del sale in testa. Però fino a qualche decimo livello arrivai comunque.


"Il tuo gatto è legato ad una trappola. Alla fine di questa c'è un Revolver. Paga 10.000 euro se lo rivuoi vivo"

E questo è tutto, insomma. Bel giochino, impegnativo, e una mia amica mi ha passato il demo interattivo (che era reduce della versione 3DO con cinque livelli un po' differenti da quella finale). Il livello finale è impossibile. IMPOSSIBILE!
Buonanotte.
...
Perché mi guardate così? Buonanotte! L'argomento è finito! ...
Oh insomma, lo so. E' davvero corto. Ma questo perché ho già in serbo per voi un altro gioco di cui parlare. Rimanendo sempre a quei gloriosi tempi del DOS, magari. Questo gioco sono sicuro che l'avete giocato in tanti, ma vi darò qualche indizio prima: Si tratta d'un ragazzino tutto bianco. Con un casco da Football ed una pistola stordente. Salta su un Pogo e viaggia per i mondi con un astronave costruita in casa. Inoltre è un comandante. Chi è?

E' lui o non è lui?!

E chi se non Commander Keen! Diamine, questo sì che è stato un titolone anni fa, ed è sparito insieme a tanti altri personaggi che magari meritavano di più. NO, NON COSMO. Quello no. Ma Keen aveva, e ripeto, aveva un bel gameplay genuino e dei bei livelli, ben variati. La serie ha visto molti seguiti che si sono evoluti graficamente man mano. Il primo che ottenni (Come molti) fu il quarto "Goodbye Galaxy"! Era un episodio shareware presente in moltissimi collezioni dell'epoca.

Famoso anche per raccogliere lacrime in una foresta d'alberi senzienti con case prese dai Flintstones.

Il gioco per sè non era molto difficile, ed ero abituato a finirlo diverse e diverse volte, a volte scoprendo anche qualche piccolo ed inaspettato segreto. I livelli più avanzati magari erano più impegnativi, ma del resto il gioco era perfettamente godibile e in definitiva uno dei miei preferiti. Dal quale non mi ci sono mai staccato, naturalmente! 
Ok, ora siete contenti no? 
Come?
E' ancora corto? 

M-ma come devo fare con voi..

Ci pensa subito il coniglio. E questo è l'ultimo però! (In realtà ho troppo tempo da perdere stasera..) Benissimo: Se pensate ad un eroina dei videogames, cosa vi viene in mente?


(Nota: Ed anche obiettivo di masturbazioni maschili per ANNI)

No, non sto parlando della Lara attualmente. Ma di Jill. NO, di nuovo, non è la Jill di Resident Evil. Anche quella può venirvi in mente, ma non la Jill che dico io. Poco ma sicuro. Chi è Jill? Un amazzone, prima di tutto, che porta armi mistiche come pugnali o lame da lancio, e si può trasformare in una piccola fenice, in un pesce, o in una rana.

"Ciao, bel maschione"

Nah, in realtà il gioco non aveva voce, ma ovviamente descrizioni scritte. Jill era sulla fila di commander keen: Un gioco dove si saltava in giro, si combatteva gli eventuali nemici, e si vinceva. La grande eccezione? Che stavolta era una ragazza la protagonista, e che in più salvava un principe nell'ultimo episodio! Un esempio assolutamente raro, ma reso possibile in giochi che si sono susseguiti più in avanti. Una delle cose più divertenti erano i suoni buffi che il gioco aveva. Ad esempio, distruggere pezzi di pavimento provocava un rumore di vetri. E negli altri episodi (In tutto 3) i suoni cambiavano sempre (Nel secondo lanciare il pugnale faceva un suono d'un .. rutto!) 

Dannate rane! Vi ucciderò con BUUUUUUURP!

E negli extra integrati nel gioco c'era il Noisemaker. Cos'è il Noisemaker? Prendete una tastiera elettrica. E mettete dei suoni strani al posto delle note. Avete il Noisemaker. E mi divertivo un casino con quella roba, tanto che i miei mi chiedevano gentilmente di smettela (Sì, insomma, qualcosa come "LA VUOI FINIREEEEEEH!!"). Molto divertente, ed anche questo un gioco nel quale non smettevo mai di applicarmi. Lo ripetevo parecchie volte così come tanti altri giochi.

E questo è tutto.
Davvero tutto: Vi lascio un link interessante come Googlism che vi darà delle...utili informazioni su chi, cosa e dove. E qualche scarabocchio, ovviamente!


Attivare la protezione di Youtube non è sempre una bella cosa.
Ps: Sì, mi bloccava i video di Furries.


Dopo aver letto la notizia di come un accanito videogiocatore ha impedito una rapina, faccio le mie opere.

Negli anni è difficile fare regali di compleanno che siano diversi l'un dall'altro.
Molto difficile.
Nota: Mai presentarsi come sè stessi come regalo. Soprattutto se siete considerati rompiscatole

venerdì 16 settembre 2011

Cronache dell'internauta: Schiavi del drama

Siamo arrivati a questo appuntamento settimanale. E' notte, e il coniglio è qui per voi. A scrivere nel blog mentre si gode le ultime notti che può avere con la finestra aperta. Vi avevo accennato l'esistenza d'un altro imbroglio sugli stili di Domus Mortem, ma di cosa si stratta?
E' successo stesso in questo mese! Accaduto senza alcun preavviso, viene messo subito in rete la notizia d'un gioco che presto verrà pubblicato sui nostri PC, console e chi più ne ha più ne metta: Slavery, the game!


Quando si dice un abbronzatura decisamente inusuale.

Come avete capito, il gioco si basa sullo schiavismo. E in questo gioco, tu praticamente gestisci un mercato di schiavi, con navi di trasporto e torture scelte personalmente da te per i tuoi boia. E questo è tutto il gioco. Quel che però è bastato a scatenare un autentico vespaio che ha smosso un incredibile movimento di persone (Quasi mezzo milione di visite in meno d'un mese e più di 5000 "Non mi piace" sul filmato di presentazione di Youtube). Naturalmente una piccola parte era a favore d'un gioco del genere, e la grandissima parte era semplicemente incazzata nera a vedersi concepire un videogioco del genere.

Li scoverò ed impedirò questo SCEMPIO!

Purtroppo per loro questo gioco non è reale. Infatti, non è altro che un pretesto per ottenere tanta di quell'attenzione così da avere il loro pubblico televisivo. Cominciamo col dire che questo trucco era escogitato molto bene e probabilmente sarà solamente footage che utilizzeranno per il loro lavoro. Sì, perché..

Civilization mi fa un baffo!

Cominciamo col dire che infatti questa schermata è fatta sì bene, ma non tanto da essere qualcosa di molto dettagliato. Se ci pensate bene, perfino la base d'un gioco del genere è piuttosto povero. Andiamo, si tratta solo di gestire un mercato di schiavi. Certo, può essere "impegnativo" ma non longevo.

E al livello 48 c'è il fucile a pompa!

..insomma, seppur dettagliato, il gioco s'atteneva su un livello di grafica quasi "documentarizzato" tipico d'un lavoro televisivo. Effetti che possono ingannare in molti, ma alla fin fine, la verità è sorta durante questi giorni. Il gioco è stata dichiarata una bufala e una semplice scusa per poter mettere sopra di questo argomento scottante un documentario televisivo. 
Ok, ed è qui che purtroppo si può dire che l'hanno giocata bene. La reazione è ovvia: Molta gente fa la questione morale e quindi odia un argomento che può essere odiato facilmente. C'è chi lo odia davvero, e chi invece è alla ricerca del prossimo argomento al quale puntare il dito. Ma cosa possiamo dire alla fine? Molta gente incuriosità guarderà il primo episodio o i primi 20 minuti, perché sono spinti alla fin fine dal magico trucco che li ha fregati alla grande. Non vogliono ammetterlo, ma probabilmente sarà così. E nel frattempo, c'è lucro..
Ora, mettiamo bene le cose in chiaro: non odio che ci facciano un documentario, ma il modo di formentare la gente a questo modo è piuttosto triste. 


Per ironia parlando: la persona sensibile che dice che è sbagliato, e il trucco che lo frega da dietro.

Se dovete pubblicizzare qualcosa risparmiando sulla pubblicità, fatemi un piacere: Mettetelo su Youtube senza fare presa sulla stupidità delle masse. Non è che così diventeranno più scaltri o furbi: diventeranno più dubbiosi di ciò che è vero e falso, e le cose peggioreranno.
Otterrete le vostre visioni, ma alla fin fine, state solo sfruttando una cosa che fa parte della popolazione di Internet: Il drama. Non va sfruttato. Anzi! A meno che non volete farci quattro risate sopra. Per quel modo si può dire che è bello sfruttare il drama, altrimenti...

Prendete quella borsa FAKE e uscite dalla porta.

E questo è tutto. Non mi resta che augurarvi buonanotte e appuntamento a Domernica per Io ed i Videogiochi! 
Se volete vedere il filmato che ha causato tutto l'ambaradam: Slavery, the game!

mercoledì 14 settembre 2011

Orpo GDR: Avalon (Parte 7)

Questa è la settima parte. Tutto ciò che avete letto prima è la continuazione di questa storia su una piccola isola in un piccolo GDR italiano chiamato Avalon. Io, sono un lupo. Un lupo diventato da poco serio (si fa per dire) e che si è unito alla buona causa del branco dei lupi di Avalon!


Caro giocatore di WoW, ora puoi guardare altrove.

Bene, allora il tutto s'era fermato a quando ho incontrato Bluenotte. Tra di noi due è scorsa una buona amicizia nel branco, e mentre Lupo dava le testate allo spigolo del forum dove si facevano esami e anche non (Forum nel quale si sono sentiti anche balletti di Tip Tap in qualche occasione) perché come ben si sà i "niubbi" esistono ovunque, noi cacciavamo allegramente. E guardavamo i boschi fiorire. E le cascate cadere. E farsi male. 
Poi arrivò un brutto quarto d'ora per il GDR, il che mi ha portato a pensare se per caso non portassi sfiga: Di colpo chiude, e si dice che ci sono stati degli attacchi Hacker che ha portato tutto il team del gioco a darsi da fare e nel frattempo chiudere il GDR. A dirla tutta era già successo anche prima, e questo stava cominciando a portare il gruppo a pensare alla chiusura totale.
A quel punto, una mia vecchia conoscenza si porse avanti: Chevalier.
Nel vero stile di come s'accoglie l'ultima speranza, il Gioco di ruolo risorse sotto la sua mano. "E che dio ce la mandi buona" avrà detto il vecchio gestore. Ma Chevalier aveva altri piani..
Prima Avalon, poi il MONDO!

Un piano che includeva figa, potere e istantaneo caos. Anche se la cosa è andata avanti solo con il tempo, vi spiego cosa ha comportato il grande schema del neo-gestore:
1)Trovarsi una ragazza al quale dare più o meno quel che gli pare (così da ottenersi una fidanzata)
2)Avere un personaggio Drago E umano, con statistiche di 500 punti oltre il limite, così che nessuno poteva superarlo
3)Portare ripicche CONTINUE fra le gestioni di Avalon.

Il terzo in realtà è solo una conseguenza delle sue scelte, ma può anche darsi che s'annoiava sul suo nuovo trono. Alla fin fine è stato un bel salto, da guardiano (Sì, è stato promosso guardiano prima che questo accadesse) a gestore.
Noi lupi siamo stati sempre neutrali in queste questioni a dirla tutta. Non eravamo una parte importante per il GDR e allora venivamo lasciati allegramente in pace. Purtroppo non c'erano molti membri, ma in un certo periodo abbiamo avuto un "boom" letterale con circa - wow - quasi 10 membri attivi (Wow!). 


Che si fa oggi, Jack?
Cazz ne so..andiamo a caccia?
Per la dea DI NUOVO? Lo facciamo tutte le volte!

E nonostante la carenza di spunti con il quale giocare, alla fin fine avevamo i cuccioli (Arisa, Sien ed un certo cucciolo bianco mi vengono in mente..) e molti erano arrivati più o meno allo stesso modo. Sparsi, randagi, smarriti. E trovavano sempre una casa. Anche Io e Blue siamo stati genitori improvvisati e ce ne stavamo in una tana che era un BUCO dove ogni volta per uscire era una specie di suicidio lupino, con delle pietre smosse che potevano farci capitombolare alla grande. Ma in fondo non avevamo trovato nulla di meglio, perciò ce lo tenevamo come la più cara cosa del mondo.
"Mmh, senti Blue, la prossima volta che dicono che c'è pioggia avvertimi OK?!"

Fortunatamente in Avalon c'è la "primavera perenne" perciò la cosa non ci dava tanto noia. Una data che ricordo bene di quel periodo è il 1° Novembre. Come mai? Ve lo spiego subito! In quel giorno preciso ci fu una giocata che iniziò una mattina, ed eravamo tutti presenti in giro. Cuccioli, lupi adulti ed adolescenti. Poi è arrivato un master e ha deciso di MAGNETIZZARCI TUTTI e farci camminare tutti compatti per un sentiero. 
Non scherzo.
Stavamo giocando tutti in luoghi separati, poi è arrivato il master ed ha iniziato a scrivere "Il branco sta camminando tutto insieme per il sentiero" alla miseria. C'era anche un cucciolo che s'era perso. Grazie master!
Parlando di membri piuttosto famosi del branco che ricordo, abbiamo Juglas. 
Oh cielo Juglas. Ok, facciamo così: Mettetevi in testa un lupo bianco. Anzi, vi do una mano io:


Regale. Magnanimo. Sa di panna.

 E immaginatevi che questo lupo è completamente irriverente, sempre alla ricerca d'una sfida, completamente inteso alla massima velocità che le zampe gli possono dare, con un appetito per il divertimento e grande rispetto per il papà Shadowolf. Sempre divertente, esaltato, e con una voglia di collezionare PIGNE. Tutte le pigne della foresta!


 Recuperate la vostra mascella ora.

Ora ve lo starete immaginando: Una specie di Paperon de paperoni con un deposito pieno di pigne nel quale ci fa il bagno. E noi la pensavamo allo stesso modo, cari miei! Talmente ossessionato dal suo sogno di avere pigne, tanto da conservarne le più grosse, Juglas era un lupo decisamente fuori dal comune. Ed un ottimo compagno di branco. La nostra preda più poderosa? Un cinghiale. 
Avevamo anche un lupo che era il nostro vice-esaminatore: Lakos. Questo però c'abbandonò per un altro GDR, e alla fine per Lupo - il capobranco - non rimase che scegliere me. Un'ottima scelta! 


Non preoccuparti! FULMINERO' CHI NON SORPASSA L'ESAME!

No, ricordate che poi sono diventato un lupo serio. Anche se la questione della medusa nell'acqua di lago e il fatto che continuavo a portare una marea d'armi nell'inventario (Non li giocavo, però dai, era uno spreco rivenderli!) continuava a turbarlo. Sotto sotto, era un piccolo trauma naturale per lui, che ha guarito solo con il tempo. Insomma, la vita continuava discretamente, e nel frattempo continuavo a riprendere il mio personaggio umano (Dave) per fare idiozie assolute. Dave era un marinaio che era naufragato insieme al suo amico e aveva una certa cognizione a rimanere attaccato ad un titolo di pirati d'avventura e soprattutto con il GROG.


  La bevanda preferita dai pirati dei caraibi.

Insomma, con quello lì inscenavo sbronze assurde e il mio amico regolarmente mi salvava buttandomi robe anti-sbronza che mi facevano ruttare peggio di Fantozzi nei suoi migliori film. Con noi veniva anche una sconosciuta che regolarmente si lamentava della vita e di noi due. Ma d'altro canto non poteva fare a meno di venirci dietro. Inoltre, il mio amico voleva fare parte dei lupi mannari (Oh oh oh oh!) ma la cosa non portò mai dei sviluppi. Anzi, passava il tempo a fissare la luna piena e non accadeva mai niente. Qualcosa mi dice che i datori di lavoro in quel periodo di Avalon erano decisamente scarsi. 
E si stavano per avvicinare tempi bui. Esatto, quelli che precedettero la grande caduta di Avalon. Ma adesso è sia troppo tardi che troppo presto per parlarvene. Sia troppo tardi per me che devo andare a dormire che troppo presto per voi che avete letto un sacco di bagordie e dovete recuperare le parole perse per strada. Questa storia è incredibilmente una scorsa di diversi anni, ma ve la siete letta tutta d'un fiato per quel poco ma intenso periodo in cui si è visto di tutto.
Perciò, vi auguro la buonano..


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