lunedì 7 gennaio 2013

Io ed i Videogiochi: Poy Poy 2

Un nuovo U.G.O. è iniziato, ma penso che lo fermerò prima che sia troppo tardi (andate a vedere per capirne qualcosa). Nel frattempo torniamo ai tempi di quando avevo una beata Playstation 1: giorni di divertimento, scoperta ed evidentemente di dedicazione cieca. Perché il gioco di cui vi sto parlando ha ricevuto una dedicazione a dir poco insana dal sottoscritto.

E Poy vi dico cos'è.

Poy Poy è uno di quei giochi all'interno d'un arena con un massimo di quattro persone nel quale ci si può picchiare allegramente. Ogni personaggio ha le sue statistiche di forza, velocità, salute ed infine potenza mentale. Questo permette loro di usare al meglio o semplicemente più volte un potere che viene conferito da dei speciali guanti. Il risultato?

Eerrrr...il seguente.

Il fatto è che cercare di trovare un modo di rappresentare Poy Poy in un semplice screenshot è piuttosto difficile. Infatti si tratta d'un gioco molto frenetico del quale a volte non si capisce quasi niente: immaginate Smash Bros, ok? Immaginatelo però con un sacco d'effetto statico ed un tempo limite. Ecco a voi Poy Poy. Il fatto è che il gioco è molto confuso, ma a me piaceva. Attualmente tutta quella confusione fra nemici, poteri e trappole (Sì, ci sono trappole nelle varie arene) mi sforzava a diventare più reattivo a pressoché tutto. Alla fine d'ogni partita ero infatti un fascio di nervi.

Anche perché certi livelli erano solo BOMBE ATTIVE CONTINUAMENTE.

Il gioco aveva una modalità torneo molto interessante, nel quale non bisognava solo entrare in varie battaglie, ma stare anche in un lobby dove ci si poteva equipaggiare con altri guanti, chiacchierare con chi si trovava oppure acquistare bibite per un potenziamento temporaneo. Il fatto è che in questa lobby potevano accadere cose interessanti, come parlare con un pappagallo che poteva rilasciare informazioni segrete riguardanti un esperimento interessante dietro tutto il torneo (e quindi, si presuppone, spin offs vari) oppure un tizio misterioso che appariva ad ogni fine torneo.
Questo tizio era interessante: Ogni volta che si finiva un torneo proponeva un guanto segreto, con il quale si poteva accedere a poteri devastanti.
La prima volta però mi sono sentito violato nell'anima.

Un vero colpo diretto.

Questo perché la prima volta che lo incroci, se hai abbastanza denaro (e ne devi avere PARECCHIO - a volte anche due tornei vinti totalmente) hai la probabilità di comprare sì un arma...ma sarà TRASH. Trash è l'arma più inutile del gioco. Come lo attivi lasci andare a terra ciò che tieni in mano, il che può solo avere un utilità, dato che nel gioco quando prendi qualcosa in mano la puoi solo lanciare. Del resto è molto inutile. Incredibilmente inutile. Quando è successo la prima volta ero davvero offeso con il gioco. Almeno finché non mi si è presentata una persona diversa al bancone dov'era possibile sistemare i guanti. Un tipo diverso dal solito, il quale appena gli ho presentato il guanto Trash l'ha guardato, se l'è preso e l'ha reso UN FOTTUTO BUCO NERO PORTATILE. 
Tipica logica da videogioco.

Come anche vivere nello spazio senza niente.

Questo era Poy Poy, e da bambino me lo sono consumato fino all'ultimo. Quando finivo il torneo avevo sempre voglia di sbattere a terra il controller ed alzarmi con le braccia alzate.
A pensarci, la prima volta ho davvero fatto così, seguito poi da una corsa in giro per casa. Per fortuna ero da solo, altrimenti mi prendevano per pazzo!

A VENERDI!

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