mercoledì 22 febbraio 2012

Orpo GDR: Operation Market Garden

Salve, lettori di Blog di cui il senso è difficile da comprendere! Questi giorni febbraio sono al loro termine. Siete stati a guardare qualche sfilata di carri? Avete lanciato coriandoli ovunque, sprecando carta ovunque? Avete spruzzato venefica schiuma corrosiva nelle auto altrui? Avete anche provato a rompere delle fialette puzzolenti? Anche quelle non sono male.

Carnevale = Trollday.

Torniamo ai tempi in cui ho visitato tanti bei Giochi Di Ruolo e ne ho frequentato le care e/o dubbie esperienze. Dopo il tentativo fatto in Level 08 mi resi conto che creare e crescere un GDR non era esattamente facile. Tant'è che fra quelli che avevano abbandonato il progetto s'era pensato di fare un altro GDR, questo ambientato in  francia. Sì, ora potete iniziare a fare battute su una certa Fanfic tutte le volte che volete...credo d'averci fatto l'abitudine. Il GDR non aveva uno scopo. Sì, avete capito bene: non aveva uno scopo preciso se non "Beh è un mondo moderno e basta". Va bene. Due miei amici che sono della gestione decidono perciò che saranno in testa a tutto strapotentissimi. Due capi di stato. Poi vengono a me a chiedermi se voglio essere il terzo capo di stato.
Dopo una ponderazione decisamente lunga (Circa un secondo e mezzo) rispondo "Preferisco fare il meccanico d'un officina".

E piantare sentinelle elettroniche dietro gli angoli.

Stranamente accettarono. Ma poi il GDR non decollò mai, ma proprio mai. Meglio così in fondo: non erano tempi per far nascere giochi in un ambiente moderno e in leggera pendenza. Bisognava fare piuttosto qualcosa di unico. Ecco a voi Operation Market Garden.
Il GDR iniziò tra i russi di Berlino, con un idea particolarmente interessante in testa. Ok, doveva essere il tipico gioco di ruolo basato sulla seconda guerra mondiale...un trito e ritrito che nell'ambiente era sfruttato quasi come quelli medievali o fantasy. Ma il gestore al tempo mi venne a spiegare chiaramente la loro idea.
Dinamicamente parlando, i giochi di ruolo iniziano ad avere un punto di morte dopo un paio d'anni o tre. Ammesso che non hanno qualche specie d'escamotage o modo per prolungarne l'esperienza, i vecchi utenti andranno via. Se non verranno rimpiazzati da nuovi, un GDR muore agonizzante.
L'idea di Gunther il russo era questa: fare un GDR a durata determinata. Un GDR che dopo due, o tre anni, si chiudeva da solo concludendosi in una grande ruolata finale. Poi basta: GDR Chiuso.

Più o meno la risposta generale.

Un idea originale lo era sicuramente. In un modo o in un altro il GDR doveva chiudere, con un certo numero d'utenti o no. Il fatto è che Operation Market Garden doveva seguire degli eventi locali di guerra riportati in vari documentari o giornali (internet fatti capanna) e cercare d'integrarli il più bene possibile con il luogo scelto. Il tutto doveva finire con l'omonima missione Market Garden. Nel gioco era consentito cambiare il corso degli eventi, ma non troppo drasticamente, nè ovviamente cercare di prevenirli fin troppo usando conoscenze storiche a proprio vantaggio. L'obiettivo finale, se ci pensate, era molto difficile da ottenere. L'idea mi affascinò e così cominciai a lavorare insieme a Gunther ed altri due colleghi che mi bastonavano le mani dal mattino alla sera "Le guancie dell'arma non erano così nel 1941! Le Luger non andavano per questi!   Non puoi avere una Beretta!" questo accadeva anche quando Gunther mi passava immagini delle armi da integrare e queste erano inesatte, come una Colt 1911 modificata. 
Dissi naturalmente ai miei colleghi che me l'aveva passate Gunther e la colpa non era certo mia ma mi dissero di smetterla di fare lo scaricabarile.

E non furono più visti sulla faccia della terra.

Sì beh, la cosa mi faceva piuttosto alterare. Ma alla fin fine il GDR prese il suo varo e partecipai come Tenente ufficiale degli alleati. Tutto era pronto: grafica, armi, niente mancava. Ci voleva solo il gioco.
E sinceramente erano tempi in cui il gioco militare mi fiaccava, ma serviva gente in quel punto. Ricordo che la mia prima giocata per intercettare dei tedeschi in transito: peccato che beccammo anche un carro armato anti fanteria che corse subito incontro a noi e ci costrinse ad abbandonare. La cosa buffa è che i tedeschi parlavano tedesco, perciò se qualcuno non aveva un abilità per conoscere le lingue il master non s'importava minimamente di tradurlo.
Io per tutto il tempo presi un proiettile alla gamba e i soldati che erano in zona m'avevano lasciato per roba di mezz'ora lì disteso prima di riportarmi in linee amiche. Protestai come un tenente disgraziato perché "Questa è la guerra, non un party da thè!"
Sì, siete liberi anche di fare una battuta lecita su Skyrim adesso. Anche perché in effetti non sono stato più sotto comandi militari praticamente per lunghi anni!
Dopo quella giocata avevo visto che il GDR aveva iniziato effettivamente a funzionare. Zero proteste e tanta volontà di continuare. Persi la voglia di andare avanti però: il gioco militare, ripeto, non faceva più per me. Ho però seguito per un certo tempo il gioco. Prima il cambio di server, poi migliorie, poi un seguito e tanti pareri positivi. Tempo dopo?

Operation Market Garden.

L'Apoteosi raggiunta. Lasciate che io lasci cadere una singola lacrima da giocatore di ruolo per osservare quanta passione è stata messa in questo gioco di ruolo per farlo arrivare a quel punto.
Dopo quella giocata, come potete ben pensare, si prospettava una chiusura. O un seguito, che per quanto poteva essere difficilissimo da ottenere era altamente rischiesto. Nel mentre il GDR era sospeso incorserò altri problemi di varia natura che porsero alla definitiva decisione di tenere chiuso il tutto e salutare chi di dovere. E non ci fu una sola discussione in merito. Tutti dissero "che peccato" o anche "Era davvero un bel GDR" o ancora "Ho tanti bei ricordi legati a questo GDR" sono tutte frasi che qualunque giocatore che sta da anni in un gioco di ruolo sa e può dire. 
Io del canto mio posso dire: Voi avete creato un sogno. Accade una sola volta nella vita e vuoi riviverlo. Ma non potrai mai farlo ed i soli ricordi ti accompagneranno di quelle felici e vivide esperienze.

Bravi. Bravi. Riposo.

Era il 2010. Ed io non c'ero. Indagando solo in questi giorni ho saputo tutto ciò che era accaduto, perché durante quell'anno ero altrove GDR parlando.
Sì perché l'unico GDR che frequentavo prima del 2010 era uno solo...un GDR magico. Quasi un miracolo se vogliamo. Ma ne parleremo Mercoledì prossimo, che ne dite?
Ma sì, nel frattempo dormiamoci su!
Buonanotte!

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