domenica 1 gennaio 2012

Io ed i Videogiochi: Deus

Benvenuti nell'anno 2012! Altri dicono che sarà il vostro ultimo anno, altri dicono che sarà il vostro ultimo anno ma NON secondo i Maya, ma per via di qualcosa di particolarmente scientificoso e figo da spiegare a paroloni. Che cosa posso dire io come persona diligente e (semi) intelligente?

Personalmente, mi tengo preparato alle fantomatiche guerre del futuro.

E questo per dire che dell'apocalisse non me ne frega niente quanto piuttosto dobbiamo pensare agli affari nostri e di dirigerli il meglio possibile. Adesso vi do una mano a cercare un gioco che riguarda tutto questo! Deus!
...
Lo so a che gioco state pensando. Lasciate che vi dica che non sto parlando di Deus Ex, eppure parlerò proprio di Deus! E smettetela di guardarmi come se fossi un matto! 

Ma se proprio volete, andate a giocare al primo glorioso titolo.

Però parliamo del gioco di cui voglio parlarvi io ora. Deus è attualmente un gioco di sopravvivenza su un pianeta nel quale vi schiantate. Ed il seguito di Robinsons Requiem. Adesso potete smetterla di dare calci alla porta: l'ho chiusa a chiave.
Attualmente seppi del seguito anni dopo, quando avevo l'ISDN. Mi ci son voluti un oretta e mezza per scaricarlo tutto e nemmeno tutto completo (Senza filmati ed altri tratti tagliati). A differenza del vecchio titolo che era stato ficcato ovunque (Dall'Atari Jaguar al Macintosh) questo ha solo visto la luce sui PC. Questo per dirvi quanto successo aveva fatto il primo titolo sulle console. (Suggerimento: Assolutamente nulla)
Stavolta un filino di storia in più. Attualmente dovete andare su un pianeta utilizzato come prigione per i più pazzi criminali dell'universo. Da qualche tempo però le trasmissioni sono state interrotte ed è turno del più famoso emulo di Robinson Crusoe di andare a vedere. Da solo. Grandioso, tanto che cosa può essere accaduto?
Questo finché non incontrate un mech alto tre metri che prima vi abbatte dal vostro Jet e poi vi cerca di farvi la pelle. Ma riuscite fortunatamente a fuggire.

Come al solito Akbar non ha fatto in tempo ad avvertirvi.

Iniziamo col dire che la grafica ha fatto passi da gigante. Finalmente potete capire dove potete camminare o meno senza rischiare di cadere giù per un dirupo. Anche perché in quel caso avete già un paracadute dall'inizio del gioco. Si vede che hanno imparato dai loro errori, vero? Ad ogni modo, non solo dovrete far fronte ai soliti guai quali infezioni, malattie, fame e sete..ma stavolta anche allo stato mentale e delle batterie del vostro equipaggiamento.
Ricordate quando in Robisons potevate guardare le vostre ferite? Qui potete anche farlo, però non potete identificare la ferita se il vostro computerino è scarico. Trovare batterie è piuttosto difficile all'inizio del gioco, quindi è consigliabile spegnere e riaccendere lo scanner delle ferite e delle malattie quando serve. Ma in quel caso, perderete facilmente la pazienza visto che potete staccarlo e riattaccarlo andando su e giù per una schermata che interrompe il gioco. Ma guardiamo il lato positivo: ora avrete tanti più strumenti.

E' ora di giocare all'allegro chirurgo!

E se dico tanti, dico tanti. Man mano nel gioco troverete anche un puntatore laser per amputarvi gli arti meglio del solito coltello dell'altro gioco. Fantastico, no? Anche con i vestiti non ce male. Potete indossare anche gli animali che uccidete, come la pelliccia d'un orso. Ma a che serve la civiltà a questo punto? A quel paese la civiltà! Vivremo come cavernicoli e via. A tal proposito, nel gioco troverete più di 20 armi diverse, che vanno da quelle più base (Coltello e lancia) a quelle più letali ed elaborate (Un clone del BFG di Doom). Man mano che avanzerete prenderete sempre più strumentini che vi renderanno la vita facile, ma solo in generale. Infatti i livelli e le ambientazioni sono così districate che spesso rischiate di perdervi o incontrare la morte certa in trappole piazzate in vari luoghi. Ma su con la vita: stavolta nel gioco c'è la droga.


Perché tornare a casa ora?

SI! Farina! Polvere di gesso! La mitica polvere bianca in un gioco degli anni 90! E questo qui non ha mai visto controversie..come mai? Perché non ha venduto per niente. Ma bando a queste tragicità...lo dico e lo ripeto: potete consumare droga come più vi pare e vi piace. Gli effetti sono di far girare lo schermo o di provocare vari effetti che già allora erano da considerare Screensaver. Ma questo farà bene alla vostra sanità mentale.
Ora vi starete chiedendo cosa succede se cominciate a perdere sanità mentale.
La cosa buffa è che ne perderete tutto il tempo. Infatti, non dormire a sufficienza o non mangiare regolarmente o non bere regolarmente o avere troppe ferite in un arco troppo corto o ammazzare troppo spesso varia gente o fare comunque stupidate in genere vi abbasserà il livello di sanità mentale. Nella maggior parte dei casi il vostro personaggio riderà come un rincoglionito. Nei peggiori perderete temporaneamente il controllo. Il caro protagonista riderà e prenderà a camminare dove gli pare, saltando pure dove gli sembra più adatto (Anche giù per qualche baratro). Non potete controllare il livello di sanità mentale, è una delle poche statistiche che non potete vedere mai.

Molto educativo dunque: drogatevi per sentirvi meglio.

E questo in effetti rende molto realistico il gioco. Un pazzo non s'accorge d'essere diventato attualmente matto in buona parte dei casi. O il tizio era già matto dall'inizio, fate un po' voi il conto. 
Con una difficoltà resa più facile da una grafica più adatta ma triplicata da più di 100 modi per morire, Deus è stato l'ultimo capolavoro nel genere della sopravvivenza. Poi c'è stato Lost in Blue che ha ripreso il genere e l'ha reso migliore, ma quella è tutta un altra storia. Oh, almeno stavolta hanno inserito una modalità Azione che trasforma Deus in un gioco tipo Doom, ma naturalmente il risultato come potete pensare è naturalmente pessimo. 

Insomma, questo è come vedevate il gioco tutto il tempo.

E questo è tutto per la Domenica. Ci vedremo naturalmente Mercoledì, ma prima..ecco a voi qualche stupidaggine fatta con Microsoft Comic Chat. Sì, perché non ce l'avete ancora? Andate a procurarvelo!





Buonanotte!


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