martedì 10 giugno 2014

Io ed i Videogiochi: Electroman

Possibile che io ritorni una volta ogni tanto? Sì, è attualmente possibile. Comunque, anche questo gioco di cui vi parlerò è sul mio canale, fresco d'uscita. Messo in conto che basta parlare dell'episodio Shareware per rappresentare anche quello completo considerato come l'edizione completa non ha poi così tante differenze.

Ma di che gioco sto parlando? Di EEHEGHG LLEEETTRO
Cioè no, Electroman.

Ho detto Electroman, non Robocop versione Mr.Muscolo.

Anche se non è ovvia la storia visto che non è presentata immediatamente, si tratta semplicemente d'un tipo che diventa un cyborg per vendicare l'omicidio di sua moglie. Fine. 
Per vendicarsi, Electroman deve viaggiare in diversi livelli saltando e sparando (quando può...) i diversi nemici ed ostacoli. E fin qui, abbiamo il classico platformer. Ma non è tutto, no: purtroppo non è tutto.
Electroman è su quel tipo di difficoltà che forse rasenta i livelli dei vecchi giochi per Nintendo e chissà..magari volevano proprio dargli quell'aspetto.
All'inizio siete senza munizioni, perciò siete completamente indifesi. Questo è per incoraggiare all'inizio un esplorazione iniziale in parti dove potete passare senza sparare avversari di vario genere, un po' come inizia Prince of Persia (E' quasi impossibile finire il primo livello senza la spada, giusto per darvi un esempio) perciò quel che dobbiamo fare inizialmente è andare in cerca di munizioni. Nel gioco completo otteniamo le munizioni da subito se ben ricordo, è presente a poca distanza...ma nell'episodio shareware la ricerca è più tosta.
Tosta quanto la cover che non rappresenta PER NULLA il personaggio del gioco.

Le vostre vite sono infinite, ma ogni volta che crepate tornate ad un Checkpoint. Ci sono più Checkpoint in giro per il gioco, ma ogni volta che ne attraversate uno tutte le vostre munizioni vengono azzerate. E questo credetemi in alcune situazioni può essere parecchio grave (avere un checkpoint in un punto con dei nemici in zona non è mai una cosa allegra..) anche se per fortuna potete anche salvare, ma non vi viene mai detto in modo chiaro a meno che non consultate un file completamente separato.
Sì, questo è uno di quei giochi senza menù, che partono direttamente e ti gettano nel gioco senza alcuna storia o dettagli o nemmeno come si salva. Fate caso che uno dei tasti vicino ad F2 (il tasto appunto per salvare) serve per CHIUDERE LA PARTITA. Immaginate se nel tentativo di salvare lo toccate: fottuti. Non vi viene nemmeno chiesto "Vuoi chiudere? Sì - No " BOOOM la tua partita è stata azzerata. Ciaoooo!

E prossimamente sui vostri schermi "Electroman ruba il natale"

Per essere un Cyborg inoltre Electroman è FATTO DI VETRO. Non può farsi colpire una singola volta che CREPA. Ed i livelli sono pieni di trappole, di cui solo alcune sono attualmente distruttibili. E si possono distruggere solamente con un arma di potenza abbastanza alta. 
Oh, e parliamo dell'arma. Più munizioni avete e più potente diventa la vostra arma, anche se sinteticamente tutti i nemici (Ovvero l'unico nemico: una specie di gallina senza testa robotica) possono essere abbattuti in un sol colpo da quella più debole. Il primo livello è un laser che viaggia per appena due metri, mentre il secondo lo potenzia per una gittata più lunga. Il terzo trasforma in laser in tre palle di fuoco ( ? ! ) che possono distruggere gli oggetti, mentre il quarto riporta il laser che può oltrepassare tutto senza fermarsi ( Da palle di fuoco a di nuovo laser .. ? ) all'ultimo livello abbiamo un onda che non può oltrepassare niente, fermandosi al primo ostacolo (che diavolo...) ma può appunto colpire in un raggio più ampio.

L'arma finale di questo gioco fa schifo.
Ed ogni volta che prendete delle batterie per caricare le munizioni si sente un sacco di gente che urla EHEHEPEEPPO o ELEELMEEMTTO insomma non si capisce un cavolo d'accidente.
Il gioco non ha musica se non quando parte.
E i checkpoint dicono formule magiche al contrario in una lingua strana.

E il titolo iniziale di Electroman sembrava un porno.
Non che Electroman ha cambiato molte cose.

Ad obiettivo finale di tutto questo dobbiamo trovare in giro per il livello tre carte magnetiche e andare per il teletrasporto che di porterà via da tutto quest'incubo. Tre carte, che possono essere ovunque e senza alcun tipo di segnale. Tre carte. Tre. Poi dovete trovare una pedana di teletrasporto che non la potete notare se non quando avete tutte e TRE LE CARTE. 

Oh, e prima che me ne dimentichi: il gioco è disseminato di teletrasporti, di cui alcuni sono delle trappole che vi ficcano contro un nemico a pochi passi da voi e non potete reagire perché state ancora apparendo. Ed alcune buche del gioco v'intrappolano anche, con un oggettino fatto apposta per il suicidio a poca distanza.

Tagliamo perciò la testa al toro: questo gioco è buono? cattivo? pessimo? 
Non è certo nettare degli dei.


Electroman è un gioco molto impegnativo, frustrante, che ti afferra per un braccio e ti tira un cazzotto sul naso per salutarti. Questo è il suo mondo, ed è costituito da sudore sulla fronte e tortura psicologica. E tu dovrai piegarti al volere di questo mondo.

In poche parole, è ok. Rispetto le scelte di difficoltà che gli sviluppatori hanno intrapreso, ma ciò non mi fermerà dal dire che è un gioco ingiusto. Non è buono, non è cattivo. Sta nel mezzo. 

E poi io ho fatto un ora di gioco senza sapere che si poteva salvare, quindi ecco qua.

Porgo la faccia per gli schiaffi, poi mi fate sapere.

Alla prossima!

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