lunedì 27 luglio 2015

Io ed i Videogiochi: Assassin's Creed 2

Luglio è quasi finito. Madonna che caldo ha fatto! Miseria se sono impegnato! Però ieri notte mi son detto "Ehi, PERO' VOGLIO PARLARE DI ASSASSIN'S CREED 2!" e sto parlando di quel gioco? Eccerto che sto parlando di quel gioco. L'altra volta il post era d'un mese fa, sembra quasi buffo: questo blog sta diventando un sito in cui posto una volta all'anno o una volta al mese? Il contatore dei post all'anno è interessante da vedere. Ma oh, siamo qui per parlare del gioco e non della mia inefficienza a mantenere il ritmo fra la vita digitale e quella reale, dico bene?

Yup.

Incomincio con il dire: occhio che spoilero qualche dettaglio. In più è passato qualche mese da quando l'ho finito e potrei non ricordare tutto. 

E incominciamo. Il gioco prende esattamente spunto ed inizio dal finale del primo Assassin's Creed, nel quale vediamo una specie di complicato messaggio al muro con la nostra visione ormai pigliata dai nostri amati antenati. Desmond sta infatti sviluppando quel che è una strana fusione fra i suoi ricordi e quelli dei suoi antenati, cosa che avrà strane implicazioni future. Ma bisogna fuggire dall'abstergo, così Desmond scappa con la ragazza bionda, intelligente e carina (tm). Arriva in un altro luogo dove c'è l'Animus 2.0, con un team composto da: Nerd incazzoso e Nerd intelligente e carina (tm). Fin qui, tutto bene.

Quando però c'immergiamo nuovamente nei ricordi dei nostri antenati, ci ritroviamo ben oltre i posti che abbiamo già visitato sotto le spoglie di Altair. 

Siamo, difatti, in italia.

Inserite qui la vostra rappresentazione dell'italia...

Più precisamente iniziamo a Firenze, durante il rinascimento. Il nome del nostro secondo protagonista stavolta? Ezio Auditore (se vogliamo aggiungere pure "Di Firenze"). Un ragazzo testa calda molto orgoglioso e grintoso sempre in cerca della prossima donna ed esperienza mozzafiato. Il gioco inizia con una delle sue tipiche giornate e ciò è un bel tocco. L'atmosfera generale è piena di dettagli che molti ignorano, e che m'ha francamente interessato a leggere qualcosa di più sulla cultura italiana antica di quei tempi. Ma le cose non finiscono qui. 

Ezio ha una bella famigliola composta da un papino, la mammina, la sorellina, il fratello ed il fratellino. Il fratellino vorrei aggiungere malato che vuole far raccogliere piume ad Ezio. Evvabé: l'Ubisoft ci da sempre dentro con gli oggetti da raccogliere in giro, ma in fondo molte delle cose che possiamo fare in questo gioco non sono di prima necessità ora, possiamo infatti gettarci direttamente sulla missione principale se ci va.
Bene. Allora questo è quello che succede all'improvviso, anche se un paio di sospetti possono venirvi: il papino, che è uno che ha le sue belle lucrose proprietà, viene dichiarato traditore da un suo caro amico/alleato. Ci rimettono le penne Lui, il fratellino, ed il fratellino malato. Holy shit.
Holy mother of all shits.

Shit got real giggì


Guardate, le tragedie accadono. Ci sono persone che se le son viste davanti gli occhi, così gli altri così come me: però il modo in cui il gioco lo rappresenta è intenso. Qualche volta i doppiaggi hanno toccato male a me, specialmente per uno strano eco che si sente prima della voce (sarà un problema mio da quel che ho capito) ma in quella scena si sente quel desiderio di "Fai che scappano. Fai che vengono altri amici del papino e lo salvano" no. SONO MORTI. Ed è quello il salto di qualità che Ezio ha per diventare un assassino, perché il papino ne fa tutta la sua bella parte. E così Ezio inizia la sua carriera come accoppa-cattivi o quasi. 

Il gioco s'è evoluto rispetto all'altro titolo. Non abbiamo la rigenerazione della salute, però possiamo aumentarla comprando pezzi d'armatura. Possiamo comprare armi nuove. E possiamo incontrare Leonardo Da Vinci il quale può fornirci non solo altra salute in più, ma anche altri gadget con il quale possiamo divertirci ad accoppare altra gente!

"Un giorno l'uomo volerà. Tu li farai volare in paradiso. E' QUASI uguale"
(Nota: non lo dice davvero nel gioco)

Ed infatti potremo volare. Dico davvero. Oltre che a trovarci a correre con un carro, useremo le ali di Leonardo per introdurci in un luogo dove possiamo assassinare chi vogliamo. E poi c'è tanta gente interessante da incontrare, compresi molti personaggi storici così com'è successo con il primo Assassin's Creed. Le DLC che coprono questo gioco (di default incluse nelle edizioni digitali visto che ormai il gioco è abbastanza vecchiotto) ci permettono di avere missioni in più e di volare in lungo ed in largo con le ali di Leonardo per la Toscana. Oh: e avremo anche una villa con tanto di villaggio da curare con i soldi che prendiamo in giro. Una villa che nasconde l'armatura di Altair, e che ha uno Zio esageratamente simpaticone. Una villa dove possiamo guardare di persona tutta la roba che raccogliamo. Aaah, goduria.

Nel gioco visiteremo luoghi come Venezia, Roma, la toscana in generale....ah, dai: questo è un bel seguito. Definitivamente un bel seguito. Anche la storia m'è particolarmente piaciuta, con i suoi piccoli colpi di scena e gli inseguimenti all'ultimo raccapriccio per trovare mele di eden e chissà cos'altro. Oh, e vi ho detto che ci sono dei Puzzle? Non li ho completati tutti perché i Puzzle mi scocciano, ma potete sbloccare la "verità", una sezione video corta dove potete fare le vostre belle teorie se completate tutti i Puzzle cercando in giro i Glifi che potete vedere solo con la visione d'aquila. 

E va bene: il gioco è carino, le armi nuove sono carine, la storia è carina, ma c'è una cosa che fa davvero piangere il latte dalle ginocchia, i piedi, i gomiti e (forse) gli occhi.

Il gioco finisce con UN ALTRO CLIFFHANGER. Vediamo un essere incredibile, ci svegliamo dall'Animus 2.0, ce ne dobbiamo scappare. Ehi, il mondo sta per finire! Cosa facciamo? DUN! AAAAAaaaaaAAAAAaaaaaAAAA

L'ho già visto troppe volte! Basta!

Ed ecco che AC 2 è finito
 Bunny: Con un altro Cliffhanger
 Bunny: Goddammit se sono bravi nei cliffhanger.
 Jack: AHAHAHAHAH!
 Jack: Bravissimo!
Jack: Abituati.
 Jack: Su AC ci sono solo cliffhanger.
 Bunny: Ma è diventata un abitudine poi?
 Bunny: Ah ok
 Jack: Sennò in trend non prosegue!
 Bunny: Ac 3: "Il mondo sta per finire perché" *Musica di fine gioco* AAAaaaaAAAAaaa
 Jack: ... Lo hai già giocato?
 Bunny: No
 Bunny: Ma c'ho azzeccato?
 Bunny: LOL.
 Jack: .. GIURO
 Jack: Ci hai azzeccato.



Jack: Ci hai azzeccato.
Jack: Ci hai azzeccato.
Jack: Ci hai azzeccato.


E meno male, ripeto, che sto giocando la serie MOLTO tardi, con i titoli a disposizione a poco prezzo e con i saldi anche di meno. Insomma, Unity me l'hanno dato con il portatile e UURGH chissà se ci giocherò. Ma i vecchi titoli dovrò prenderli in considerazione e i cliffhanger sono veramente odiosi dopo un po'.

Ma AC 2 è encomiabile. E' davvero uno splendido seguito, su tutti i fronti. Migliora tutto ciò che era il primo gioco.

A parte quella parte del flashback con Altair dove bisogna fare quel salto.
Potete capirla solamente se c'avete giocato. Buona fortuna.

E con questo è tutto! A presto gente!

Nessun commento:

Posta un commento