venerdì 13 marzo 2015

Cronache dell'Internauta: I-Doser

Erano i periodi finali del 2008. L'ADSL, a mia non conoscenza, stava per arrivare. Qualcosa di veloce (si fa per dire) per godere così delle ultime novità che internet poteva offrire, fra le quali un Youtube che ( AH AH AH ) non andava regolarmente in buffering. Ma questa è un'altra storia, che forse non vale nemmeno la pena raccontare: quel che vorrei fare oggi, in un piccolo ritorno delle cronache dell'internauta, è di narrarvi le meraviglie di I-Doser.
DROGA SONORA!

Conigli colorati wooing wooing

Letteralmente, quel che prometteva i-doser era di far provare sensazioni da droga o emozioni che sono possibili provare solo da date esperienze, tutto attraverso l'audio del nostro Computer. Quindi senza inguaiarsi il corpo o rischiare la vita gettandosi da un dirupo con un paracadute: un paio di cuffie e siamo in viaggio per l'unica esperienza del mondo, la più vecchia di tutte: la fregatura. 
Ma vediamo di andare per gradi. I-Doser funziona attraverso un metodo di riproduzione e registrazione che si chiama Binaurale. Se vi sentite dotti potete consultare Wikipedia, di lì c'è tutto. Ascoltando queste registrazioni, inganniamo il cervello e lo forziamo a manipolare le proprie onde come vogliamo. E qui dobbiamo fermarci: è possibile tutta questa fantascienza? La risposta è SI'. La pratica Binaurale è utilizzata anche in parecchie musiche che ascoltiamo ogni giorno, per aumentarne la qualità e l'esperienza. Ma è possibile avere esperienze così estreme con I-Doser? La risposta è NO. E soprattutto no nella maggior parte dei casi, perché molti sono spesso vittime dell'effetto Placebo, ovvero ci prendiamo per il culo e sentiamo l'effetto che proviamo (ma non è mai accaduto).
Come ci si sente a prendersi per i fondelli da soli?

Ops, siete ancora troppo drogati per rispondermi

Ma generalmente c'è gente che può provare gli effetti di questi suoni più d'altri individui, senza "auto-buggerarsi" per questo. Ma com'è andata per me? Perché il succo del racconto è quasi in MEZZO AL POST? Perché mi piace spiegare il concetto che c'è dietro a questa robaccia. Sono venuto a sapere di i-doser da un forum (credo ora chiuso) di gente che cercava di guadagnare denaro. Così mi sono detto "Ehi, proviamolo!" e mi procuro quella che, credo, era la versione 2. Metto le mie cuffiettine cinesi ma imbottite, alzo il volume e resto ad ascoltare. Voilà! Mi sento energetico! Mi sento eccitato! Credo che potrei concludere tutti i miei film di 3dmm! In realtà stavo subendo gli effetti placebo che v'avevo appena raccontato, ma sotto quel periodo invernale mi sono pompato di suoni fino ad averne il mal di testa. Man mano nei mesi mi sono accorto che gli effetti dei dosaggi venivano sempre più meno, mettendo su anche l'effetto "Cancelli di Ade" in azione. Niente. Nulla. Nessuno. Prima dell'arrivo dell'estate avevo abbandonato il programma, anche se rimaneva con l'icona lì ancora installato e che diceva "Provami...PROVAMI ANCORA!" per la cronaca i-doser è a pagamento, ma non ho mai versato una lira, dall'inizio. TIE'. 

YAR HAR HAR. HIC! Sono dosato.

Verso Luglio, TGCOM lancia un allarme diretto proprio a questo programma, dicendo che poteva causare effetti di pura ebbrezza e bisognava tenerlo d'occhio e che OH POVERI FIGLI NOSTRI SI DROGANO ORA BAWWHAWH...peccato che essendo un programma che si mantiene su un sottilissimo filo per comprovare le sue funzioni, quella è stata in effetti l'unica volta che ho visto i-doser in TV. Perché probabilmente anche loro si sono accorti della mozzarella di bufala che stava producendo il programma: putrida, marcia e andata a male. Ma a mia sorpresa, ho notato che il programma ha continuato ad evolversi, ed è arrivato non solo alla versione 5 ma è disponibile per Smartphones di ogni tipo. E' incredibile come certe cose continuino ad esistere e la gente continua a postare su ogni luogo "storie di successo" riguardante questo programmino. E' veramente qualcosa d'assurdo, ma eccolo là.
E allora mi prende: perché non provarci di nuovo? Adesso ho delle cuffie della Corsair, imbottite, d'alta qualità, e posso eseguire le "preparazioni" che consiglia il programma, ovvero stare in una stanza semi buia, con gli occhi coperti, mente aperta e silenzio. In poche parole una sorta di depravazione mentale che è anche conosciuta come UN ALTRO effetto, in cui i-doser fa comunque ben poco. Ma tanto vale provare.

Così potevo fare la figura del ninja cieco!

Ed ho caricato naturalmente una delle dosi più lunghe e potenti che potevo provare. Perché NON andare direttamente al sodo? C'era anche una dose di calibrazione per il proprio cervello (ma che sono fatto, una stampante?) quindi ho ficcato anche quello.
E' stata una lunga, luuunga ora. Ho prima di tutto sentito la fronte della testa pressarmi, poi un gran mal di testa, seguito dal, beh...sonno. 
Avevo sonno. 
Ma non potevo pensare a nulla, ed era NOTTE FONDA, quindi ho tenuto la mente libera-libera e ho aspettato che l'effetto finiva.
Indovinate cosa?
NON HA FUNZIONATO PER NULLA.
Quindi sì: sono immune. Potrei essere troppo idiota o troppo intelligente per i-doser. Probabilmente più la prima cosa, ma in fondo, per ogni cosa si può divenire immuni, di certo non posso essere immune alla stupidità!

Il mal di testa è durato tutto il giorno dopo.
2015, che meraviglioso anno ho iniziato, con I DOSER! 

Del resto, anche stavolta vi devo salutare.  A PRESTO!

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