venerdì 4 luglio 2014

Quel che ho avuto: Nintendo (Clone)

Era caldo. Era estate. Mentre ci troviamo a fare Shopping notiamo due cose: un clone d'un Atari 2600 ed un clone del ormai vecchio Nintendo (era uscita la Playstation 1 da qualche tempo). Il clone dell'Atari 2600 lo compriamo perché un'amica con il quale facevo le elementari faceva il compleanno, ed io ho preteso il Nintendo. Un clone nintendo, diciamocelo chiaramente, però sembrava davvero la cosa reale. La foto più vicina che ho di quel clone è questa:

Con lo sportellino che diceva "Family Computer" addirittura.

Nonostante era una semplice clone con i suoi "14000 giochi in 1" l'ho ugualmente apprezzato. C'era Contra, Mario, Ice Climber ed altre amenità. Credo che in tutto erano una ventina davvero, poi il resto erano varianti degli stessi giochi, ma con tipo 99 vite o s'iniziava da un livello più avanzato. Ma che dire? Che cosa dire esattamente di quel Nintendo?
Ne ero affascinato.
Fino ad allora avevo giocato all'Atari 2600 ed al PC che definivo molto più superiore di qualsiasi Console all'epoca, ma mi sbagliavo. Non c'è nulla di superiore o inferiore, sono mondi diversi che hanno le loro regole e funzioni. 
E con il Nintendo c'era qualcosa di diverso. Di sotto avevo un Pentium 166 (o 200?) con Windows 98 e una marea di giochi in 3d o in grafica multicolorata, ma quel Nintendo amico mio...quello era come sentire un ritmo tutto differente. Le grosse difficoltà dei giochi erano davvero insormontabili, eppure ho continuato a giocarci e giocarci ed ancora: giocarci.

C'era anche uno Zapper che era praticamente uguale a quello dell'epoca, e giocavo a Duck Hunt. Sì, ero fra quelli che dicevano "SMETTILA DI RIDERE!" al cane quando fallivo nel colpire il bersaglio.
Ma Hogan's Alley era pure un gioco parecchio apprezzato.

Almeno finché la console clonata non si scassò le palle ed iniziò a bloccarsi e metà in ogni gioco.
No seriamente: questo clone si ruppe per DAVVERO, a differenza dell'Atari 2600 che non s'era rotto e del Watara che poi ho scoperto e capito dove si riparava il problema.
(E per la cronaca, ho riparato anche quello di 55 euro ed ora funziona a meraviglia)

In quei momenti, mi trovai proiettato in altri tempi.

Alla fin fine niente si poteva fare, così l'abbiamo gettato sul serio. Da lì, incredibilmente parlando, convinsi un amico che la Nintendo poteva valere qualcosa e si comprò, in usato, un Super Nintendo. Da lì a poco però lo mollò per un computer data l'era degli emulatori.
Eravamo così ingenui.
Aveva pure F-Zero e Mario All-Stars! Andiamo!

Da lì a poco però, un boom esaltante stava per avere inizio per la Nintendo...ma ve ne parlerò poi. Per il momento, adios!


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