Per la precisione, era il 23.
Era il mio compleanno, l'ho passato come l'ho passato, evviva, PREEE, PROOO E FREEEE
Senza dimenticare "Squeak Squeak"
Ogni volta che mi ritrovo ad un compleanno però, mi ricordo quel singolo regalo che ho avuto anni fa. E' stato un bel regalo, un regalo per un altro però.
La sapete la cosa del "Chiedete quel giocattolo che amate, ma ve ne danno uno per un quarto del prezzo pensando d'aver fatto un affare?"
Questo è stato praticamente il mio caso: anni fa volevo un Game Boy. Volevo il piccolo fricchettino giocattolino che tutti i pimpi cool avevano durante gli anni 90 (E se avevi un Game Gear? BOOOM! Fuori di qui!) ma quel che ottenni era ben diverso.
"Questo è più grande" mi dissero.
"Una merda più grande"
No però scherzi a parte l'ho adorato. L'ho adorato lo stesso. Non era un GameBoy, ma era un fottuto Watara Supervision. Nessuno lo aveva! E lo schermo era gigante! E poteva essere connesso alla TV (con roba di 800 mila lire di spesa!) e ...e...e questo è tutto.
Il Watara Supervision è una delle console portatili con la composizione più economica, debole e scarsa che il mondo generale ha mai visionato in vita sua.
Sostanzialmente aveva qualche componente che era simile al Game boy (Come la CPU) ma la memoria era decisamente più povera ed il resto dei componenti era tenuto insieme da uno scotch doppio. Sì, scotch.
Però lo amavo.
E sapete perché non ce l'ho più? All'inizio pensavo che l'avevo rotto io perché non s'accendeva più, ma la realtà è un'altra davvero.
Il famigerato WSOD - White Screen Of Death - Lo schermo bianco della morte.
Mi hai acceso? Bravo, questo è tutto quello che vedrai.
Questo problema era evidente: accesa la console, questa non reagiva affatto. Led rosso, schermo senza reazioni, nessun suono. Console morta.
Questo è un problema ARCINOTO delle Watara, Supervision o no, dovuto ad una mancanza di messa a terra ed altri problemini assortiti.
E volete sapere come lo so?
Perché anni dopo l'ho ricomprato.
Anni dopo ho speso 55 euro su questo....questo frammento dei miei ricordi.
Arriva. Sono contento. Lo prendo, lo accendo.
Schermo bianco della morte.
Spengo la console.
Riaccendo la console.
Schermo bianco della morte.
Spengo e riaccendo una cinquantina di volte.
Schermo bianco della morte.
Smonto la console, collego tutto in un modo diretto, niente che può esserci nella via, controllo se i contatti sono incrostati o altro.
Accendo la console.
Schermo bianco della morte.
Morte
MORTE
MORTE.
Spengo e riaccendo una cinquantina di volte.
Schermo bianco della morte.
Smonto la console, collego tutto in un modo diretto, niente che può esserci nella via, controllo se i contatti sono incrostati o altro.
Accendo la console.
Schermo bianco della morte.
Morte
MORTE
MORTE.
MORTEEEEEEHHHH!
Sono perseguitato da una sfiga di merda, questo l'ho capito. La console era praticamente una rimanenza di magazzino. NUOVISSIMA.. Linda. Splendida.
E no, no. Non s'accende.
Avere un Watara è come avere una vita: la ottieni una sola volta. Sono come convinto che se ne prendo n'altra, questa non s'accenderà perché ne ho già posseduta una anni fa, e questo basta come esperienza di vita.
Fanculo la Watara.
Eppure dovrò rivivere quel sogno un giorno. Eppure dovrò mostrare tutti i giochi (Tanti, che diavolo?!) che sono stati prodotti per questa console.
Eppure, un giorno, questa console funzionerà nelle mie mani. In un modo, o in un altro.
Questo è tutto! Alla prossima!
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